Data di uscita: 18 SETTEMBRE 2023
Genere: ROMANTASY
Prezzo copertina flessibile: € 10,00
Prezzo ebook: € 2,99
Gratis con Kindle Unlimited
Un Principe. Un Demone. Un Drago. Gilbert.
Nato e cresciuto tra sangue e morte, si troverà a compiere una scelta
che metterà in discussione tutta la sua esistenza.
Una ragazza sarà la luce della sua oscurità?
Le prime pagine di Bianco e Nero dal punto di vista maschile: un viaggio
nell’anima di un personaggio che sarà difficile dimenticare.
Parto subito dicendo che la recensione riguarda un
romanzo che è uno spin- off delle Cronache delle Terre di Arret.
L’autrice ha voluto dare rilievo a quel principe
Gilbert che, all’apparenza, potrebbe apparire come quello delle fiabe. Bello,
affascinante e con quell’alone di mistero a circondarlo che lo rende oscuro e
irresistibile.
Lui e la sua doppia natura, demone- drago e essere
umano, cacciatore e preda, perché ahimè quando subentra un sentimento forte
come l’amore si diventa preda e servo di una donna che nessuno aveva messo in
conto.
Serenia, non era lei a dover sposare Gilibert, eppure l’ha
scelta. Ha sentito il suo odore la forza di una ragazzina abituata a non
seguire regole o etichette di corte.
Era la preda perfetta per un demone che si ciba di
sangue… era.
Ma lei con i suoi occhi, con quella forza, con il suo
coraggio lo ha conquistato, rendendolo schiavo di un amore che rende unite due
anime, anche se agli opposti, anche se luce e oscurità , anche se bianco e
Nero.
Paola Pieroni ha dato il giusto merito a un personaggio
che cresce nella storia, che impara a riconoscere i suoi limiti, ad accettarsi
e a domare il suo lato demoniaco.
Mi è piaciuto tanto Gilbert, che non per scelta si
trova il sangue avvelenato.
Mi è piaciuta la sua dolcezza quel Roà Merah ( rosa rossa ) sussurrato. Il romanzo è narrato dal punto di vista del Principe che combatte contro i suoi demoni, contro quella violenza che fa parte della sua natura, tutto perché il suo cuore ha iniziato a battere per una principessa che non si abbassa al dolore. Inizialmente remissiva, Serenia ha mostrato il suo carattere che sarà poi ben definito nei volumi di Bianco e Nero. La violenza, in alcune parti del testo, è giustificata e passatemi il termine azzeccata, perché un demone rimane sempre un demone.
A presto
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