RECENSIONE: - "Mercante di Illusioni" - di Arianna Colomba

 

Titolo: Mercante di Illusioni
Autore: Arianna Colomba
Editore: Self Publishing
Genere: Fantasy Romance
Pagine: 673
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 1,99 €
Prezzo cartaceo: 19,76 €
Data di pubblicazione: 16 ottobre 2023

“Niente è come sembra alla Corte di Illusioni...”

L’esistenza di Avery scorre misera, scandita dai lunghi inverni solitari e le estati sovraffollate di Belveil, fino all’incontro con Storm. Il ragazzo le ha promesso di salvarla da un futuro incerto e una madre pessima, da una vita che appare priva di uscita. Ma quando una sera, un misterioso mercante le regala uno strano libro, tutto è destinato a cambiare.
A ogni pagina, Avery si addentra sempre più in una vita alternativa che sembra condurla alla follia. È proprio quando pensa che tutto sia perduto che si imbatte in River, un Ladro di Illusioni proveniente da un mondo sull’orlo dell'estinzione.
Coincidenze o destino?
In una corsa contro il tempo, Avery si trova coinvolta in una faida secolare, costretta a svelare un segreto mortale prima che sia troppo tardi. Potrà il suo cuore suggerirle la scelta giusta da compiere per salvare la sua vita e quella di chi ama?
Intrighi, illusioni e amore.

Preparati a immergerti in un’epica avventura per scoprire cosa si nasconde dietro il Mercante di Illusioni e il suo libro maledetto.
E ricorda: la tua mente sarà il tuo unico scudo.

Quello di cui vi parlerò oggi è un romanzo davvero originale e a dir poco accattivante, il cui titolo è: Mercante di illusioni.

Innanzitutto, voglio complimentarmi con chi ha realizzato la copertina: è davvero bellissima, suggestiva come la storia in essa contenuta.

Ma concentriamoci sulla trama.

La protagonista delle vicende è una ragazzina di diciassette anni, di nome Avery, fidanzata con uno di quei classici “signorini saccenti” che fa il figo con i soldini di papà.

Lei, invece, non è affatto una ragazza benestante: è umile, semplice e anche un po’ sventurata.

Sua madre è un’alcolizzata, che di sera, quando la bottiglia di alcol si svuota del tutto, diventa la peggiore delle persone.

L’identità di suo padre, invece, resta per lei un mistero.

La povera Avery è immersa in una vita triste e vuota, ma erroneamente cerca di riporre tutte le sue speranze in Storm (il suo pseudo fidanzato) e nel fatto che lui, prima o poi, possa renderla davvero felice.

Sin dalle prime pagine la storia cattura, coinvolge e ti “obbliga” a proseguire con la lettura, alimentandoti con un crescente desiderio di voler sapere.

Lo stile dell’autrice suscita emozioni e, a ogni parola, ti trasferisce tutte le sensazioni provate dai protagonisti, anche se ho percepito in maniera particolare quelle di Avery. Mi sono arrivati la sua frustrazione, il tormento interiore e il suo faticoso avanzare come se avesse le gambe sprofondate nelle sabbie mobili.

Ho empatizzato molto con lei, perché l’ho vista come una ragazzina incompresa che non sa come e dove canalizzare quel dolore che giorno dopo giorno si riversa nella sua esistenza…

La situazione, però, comincia a cambiare quando una sera, mentre passeggia in compagnia di Storm e degli amici di lui snob e spocchiosi, Avery si imbatte in una sorta di bancarella, che mai nessuno aveva visto lì prima di quei giorni, decidendo di comprare un libro antico che l’uomo strano e misterioso che lo vende le propone di prendere in prestito.

Anche se con titubanza, la giovane accetta la proposta e, da quel momento in poi, man mano che si immerge tra le pagine del tomo – alcune delle quali stranamente bianche –, comincia a delinearsi una realtà alternativa che si fa spazio nell’incubo della sua quotidianità: sprazzi di scene che le invadono i sogni e che si mescolano alla storia del libro.

Anche se quando Avery sogna, la protagonista è lei.

Man mano che si va avanti con la lettura, la realtà lascia spazio alle “illusioni” e a quel mondo parallelo in cui si viene immersi gradualmente. Un mondo che si fonderà poi con la vita reale della protagonista.

La stessa Avery diventerà parte di esso – anche se lei non sarà l’unica –, al punto che la sua stessa identità sarà messa in discussione in un amalgama di verità e utopia.

La storia è stata creata in un modo tale da creare una sorta di gioco psicologico, ma è tutto perfettamente costruito fino all’epilogo e a me è piaciuto tantissimo.

“Mercante di illusione” è un romanzo particolare, costruito su una solida base fatta di emozioni e fantasia, perfetto per chi ama gli intrecci e le avventure.

Consiglio questo romanzo a chiunque desideri addentrarsi in una storia davvero straordinaria costituita da magia, amore e un mare di ILLUSIONI.

Alla prossima.