04 luglio 2024

RECENSIONE: - "Royal wedding" - di Laura Gay

 



𝐓𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎: Royal wedding
𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄: Laura Gay
𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐄: royal romance/new adult
𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄: Royal Affairs Series vol. 3, AUTOCONCLUSIVO
𝐓𝐑𝐎𝐏𝐄𝐒: forced marriage, opposites attract, enemies to lovers, second chance, love deal
𝐃𝐀𝐓𝐀 𝐃𝐈 𝐏𝐔𝐁𝐁𝐋𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄: 10 giugno 2024
𝐏𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄: 304
Disponibile in versione cartacea, ebook e per gli abbonati a Kindle Unlimited.


Un matrimonio combinato, due giovani che non si sopportano e due famiglie ingombranti. Può l’amore superare ogni ostacolo?
Marc è il secondogenito dei principi di Lussemburgo. Insofferente alle regole, non perde occasione per cacciarsi nei guai, fino a quando i genitori non gli impongono un ultimatum: dovrà mettere la testa a posto una volta per tutte, sposando una fanciulla di alto lignaggio. La scelta ricade su Carlotta Kauffman, una ragazza rigida, introversa e… vergine. Niente sembrerebbe accomunarlo a lei che rappresenta tutto ciò che lui detesta di più nella vita, eppure…
Carlotta è stata cresciuta nel rispetto totale delle regole. Bella, intelligente, sembra detenere tutte le virtù che servono a una fanciulla per aspirare a un matrimonio reale. Peccato che lei non voglia sposarsi affatto e che detesti il principe Marc con tutte le sue forze. Lui è così arrogante, vizioso e… sexy. Una tentazione per ogni ragazza del granducato, ma non per lei.
O forse sì?
Un matrimonio combinato, due giovani che non si sopportano e due famiglie ingombranti. Tutto sembrerebbe condurre a un totale disastro. Ma a volte l’amore compie miracoli e si insinua nei cuori più recalcitranti.



Termina, con questo volume, la trilogia della Royal Affairs Series, aspettavo con ansia la storia di Marco e Carlotta.

 Loro che si conoscono da bambini.

Il suo principe azzurro, il primo bacio e poi...la guerra, quell'amore mascherato d'odio.

Un sentimento che si inasprisce a ogni notizia che pubblicano i giornali, a ogni scappatella di sua Altezza.

Marc, Carlotta e un matrimonio obbligato da quei genitori che vogliono sicurezza per i loro figli e per il granducato...
Due personaggi costruiti alla perfezione.
Lei che non si sente mai abbastanza, ma che è perfetta per Marc.

Un amore che il tempo non ha scalfito, che con tutta sé stessa Carlotta ha rifiutato, ma si sa, al cuore non si comanda e, quello stesso cuore, cede alle lusinghe, alle attenzioni del bel principe.

Fra i due ho amato Marc, perché ha saputo conquistarsi, giorno dopo giorno, quell'apprezzamento da chi all'apparenza lo odia.
Mi è piaciuto vederlo impacciato, a tratti imbarazzato, assistere alla crescita di un personaggio che da arrogante, egoista ha messo tutto da parte per quella ragazzina che ha visto diventare donna.

Ma lei era troppo piccola, promessa a suo fratello, anche se quelle labbra sono state un richiamo a cui non ha saputo resistere.

Un romanzo che ho acquistato subito dopo, perché Marc e Carlotta insieme commuovono, divertono, si fanno la guerra con gesti e parole che feriscono, ma quelle ferite diventano piccole cicatrici quando vengono curate da chi si ama. Un gesto anche se all'apparenza superfluo scioglie il cuore più gelido.
Bellissimo il PoV alternato in cui lui non fa altro che pensare dove possa sbagliare e lei cerca nell'indifferenza la maschera per non crollare.
Fantastico vedere un uomo che può essere il più ricco e ammirato dall’intero reame, ma diventa un comune mortale quando pensa a un amore non ricambiato, a un matrimonio nato per obbligo, ma divenuto per lui certezza.
Vorrei più romanzi così, dove non è il principe che salva la principessa, ma è la principessa che fa capire al regnate che un uomo rimane sempre solo se non è a fianco della donna che ama.

A presto



 




Nessun commento:

Posta un commento