Christian invece non avrebbe mai pensato che sarebbe andato a una festa o che ci avrebbe provato con una ragazza, eppure è ciò che accade quella stessa sera, con tanto di bacio appassionato alla sconosciuta. Peccato che la sconosciuta si rivela essere Lorenzo, complice l’alcool, il buio e l’aver perso di vista per qualche minuto la ragazza. Resosi conto dello sbaglio, Christian fugge via inorridito, ma quando Lorenzo scopre che frequenta il suo stesso anno a Medicina, quest’ultimo decide di rendergli la vita un inferno. Purtroppo, però, i due sono costretti a collaborare per un progetto di gruppo insieme a Sandra, Paola e Davide, e le dinamiche tra di loro sono destinate a mutare giorno dopo giorno.
Tra dissezioni anatomiche, Clownterapia e PowerPoint dalla dubbia utilità, cinque studenti di Medicina si approcciano all’esame più tosto di tutti: la vita.
Anche ambientare il romanzo al sud credo sia stata una scelta importante, la caratterizzazione psicologica è molto profonda dei personaggi è molto profonda raccontata da una penna divertente ed ironica.
Le scene d'amore pur essendo ben descritte non sono volgari ma molto dolci e vissute.
Lo stile frizzante tiene il lettore incollato alle pagine, personalmente non aspettavo altro che Cristian finalmente capitolasse.
Mi è piaciuto molto l'espediente di scrivere in corsivo le riflessioni dei due protagonisti principali che per motivi diversi sono due ragazzi tormentati ma che insieme troveranno la giusta dimensione.
È un romanzo che con un'ambientazione fresca ed inusuale apre la mente ad un mondo poco conosciuto ma che è soprattutto molto divertente. Mentre lo leggevo in questa notte estiva riflettevo su quanto l'ironia la leggerezza possano aiutare a fare comprendere ed accettare la diversità, attenzione leggerezza non intesa come superficialità perché con questo Atipycal Med Anna Liebert ci pone davanti tematiche molto importanti e su cui riflettere.
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