14 luglio 2022

LA RUBRICA DELLE EMOZIONI - QUATTRO CHIACCHIERE CON: - "Erika Fontanella"




 Ciao Anime Belle come ogni giovedì, torna con un nuovo appuntamento "La Rubrica delle Emozioni - Quattro chiacchiere con gli autori"

Oggi chiacchieriamo con l'autrice esordiente Erika Fontanella che abbiamo avuto il piacere di conoscere leggendo e recensendo il suo primo romanzo "Ad un passo dal cuore" edito Robin Edizioni

 




Ciao Erika Raccontaci un po' di te

Cosa  rappresenta per te la scrittura?

La scrittura rappresenta tranquillità. Attraverso di essa trovo il modo di sfogarmi, rilassarmi e respirare. Quando c’è una determinata sensazione nella mia testa e nel mio cuore o anche quando semplicemente ho bisogno di stare meglio, scrivo.


Hai un luogo dove scrivi, hai dei rituali, ascolti musica?

Non ho dei rituali particolari, dipende un po’ dal mood del giorno. A volte ascolto musica e mi lascio trascinare, altre invece ho bisogno di silenzio assoluto. È tutto molto relativo.


Come è nato il tuo romanzo?

Il mio romanzo è nato molti anni fa in un momento particolare. Ho iniziato ad incanalare le mie emozioni del tempo nella scrittura e la fantasia ha fatto il resto.

Il tuo romanzo mi ha molto colpito, alcune frasi me le sono sentita cucite addosso…. Da dove hanno origine?

Tutte le frasi che io definisco più significative hanno origine da ciò che provo e sento in quel determinato momento. Poi lascio che siano i personaggi a prendersene il peso.


A chi ti ispiri?

Non ho nessun autore in particolare al quale mi ispiro. Penso che ognuno sia diverso perché la scrittura stessa lo è. Nasce da qualcosa di troppo personale e soggettivo per poter essere paragonata. Certo, ammiro chi è riuscito a farne una professione degna di nota, ma questo è un altro discorso.


Quali sono i tuoi scrittori preferiti?

Leggo di tutto quindi non ho scrittori che prediligo più di altri.


I generi preferiti?

Questa è una bella domanda... in realtà non saprei. Adoro le storie di vita vera, di vita sofferta, quindi sicuramente narrativa contemporanea. Gradisco i romance, i thriller e i gialli.


Hai mai pensato di cimentarti in altri generi?

Ci ho pensato ma non so se riuscirei a rendere le emozioni ugualmente in altri generi. Potrei provare.


Quale è il tuo personaggio preferito?

Il personaggio che mi è entrato nel cuore è Gianluca ma non dico altro per non fare spoiler. Dovrete leggere per sapere!


E quello più odiato?

Più odiato non so. Non odio nessuno dei miei personaggi perché hanno la luce proprio da ciò che sento.


Quale romanzo consiglieresti non tuo?

Io prima di te di Jojo Moyes mi ha commosso. Poi non posso non citare i romanzi delle mie amiche Lorna Olivero, con la trilogia dei personaggi de Il rumore della felicità, e Maura Serra con Francesca Trentini e la loro trilogia de Le figlie della luce.


Tuoi prossimi progetti?

Ho iniziato a scrivere un nuovo romanzo ma sono solo agli inizi. Devo fare i conti con il temuto blocco dello scrittore.


Il tuo colore preferito?
Blu cobalto.

Il tuo piatto preferito?
La pizza!

Città preferita?

Non so, Firenze mi piace molto. Verona mi piacque, Milano... tante.


Hai una fobia?

Ho la talassofobia: la paura delle acque aperte. Poi ho paura di non essere felice, non so se c’è un termine per questo.


Un pregio e un difetto?
Pregio: Leale.
Difetto: Lunatica.


Di che segno sei?

Ariete cuspide Toro. L'ascendente non lo ricordo ma probabilmente Cancro.


Hobby
Scrivere, passeggiare e guardare serie tv.


Cosa avresti fatto se non la scrittrice?
Lavoro con i bambini quindi penso che avrei fatto esattamente questo.




Intervista a cura della nostra 


















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