13 giugno 2024

RECENSIONE: - "YAMPA - Il vento dell'Est" - di Cristiano Pedrini

 



 Titolo: Yampa, il vento dell’est

Autore: Cristiano Pedrini

Genere: History Romance M/M

Pagine: 214 pagine

Edizione: Youcaprint


Nelle selvagge e mistiche terre delle Black Hills, dove il vento dell'est soffia promesse di cambiamento e la natura si rivela nella sua maestosa bellezza, due anime destinate a infrangere le barriere dell'odio e dell'incomprensione sono destinate ad avvicinarsi: Joshua, erede di un potente magnate ferroviario di Boston, e Mukky, giovane guerriero pellerossa dal cuore coraggioso. Nell'America di fine Ottocento, un'epoca segnata da feroci conflitti tra coloni e nativi americani, mentre i binari del progresso minacciano le sacre terre dei Lakota, e la guerra tra culture sembra inevitabile, il legame tra Joshua e Mukky sfocia in un amore inaspettato, un sentimento proibito, che va oltre le differenze dei loro mondi e che rappresenta una sfida coraggiosa ai limiti imposti dalla società, un grido di libertà che risuona attraverso la giovane nazione in fermento.



Primo libro che leggo di questo autore, un genere che amo molto, e devo dire che è stata una lettura meravigliosa.
Una dolcezza unica. L’autore ha raccontato la storia di questi due ragazzi che a dirsi non hanno nulla in comune, dando voce alle sensazioni, paure, difficoltà dell’epoca.

Due mondi completamente diversi, ma che i due protagonisti Joshua e Mukky hanno dimostrato che possono convivere e coesistere. Certo la loro non è stata una storia rose e fiori ma con non poche difficoltà sono riusciti ad abbattere tantissimi scogli dovuti al pregiudizio.

È stato molto bello ripercorrere tratti di storia che non sempre ci ricordiamo.

Una storia molto dolce tessuta dall’autore con maestria.

Le ambientazioni sono molto suggestive. La dovizia di particolari mi ha dato modo di “vedere” quello che i personaggi vivevano. Il rumore delle cascate, il fischio della locomotiva, il fruscio dei rami sotto ai piedi. Tutte sensazioni vissute come fossi con loro.

I personaggi sono ben delineati, sia i principali che i secondari. Non ho trovato buchi di trama e la storia è molto scorrevole. La lettura ti tiene incollata alle pagine, e non vedi l’ora di sapere come va a finire.

Faccio i miei complimenti all’autore per la fluidità della storia.
Non vedo l’ora di leggere altro di suo.









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