25 giugno 2024

RECENSIONE: - "HEROES" - di Battista Tarantini

 



Titolo: Heroes
Autrice: Battista Tarantini
Data di uscita: 17 giugno 2024
Genere: contemporary romance - slow burn
Standalone

La vita ha giocato un brutto scherzo a Grace. Proprio mentre stava iniziando gli studi di medicina, il suo cuore ha ceduto e ha dovuto subire un trapianto di cuore. L’organoche ora batte nel suo petto è sano, ma completamente estraneo a lei. Non sapendo più chi è, si trasferisce in Australia, ospite della zia, per cercare di ritrovarsi e dare una nuova direzione alla sua vita. Quando arriva nel bush australiano, la sua auto si rompe e Z, il meccanico locale, le viene in soccorso. Lui ripara auto e conduce una vita solitaria, accontentandosi della compagnia del suo cane. Grace si rende presto conto che Z non è quello che sembra. Ne è affascinata, irrimediabilmente attratta. Come lei, anche lui ha scelto il rosso deserto australiano, gli spazi infiniti e la sua durezza, per reinventarsi. Nel cuore della vastità australiana, riusciranno Z e Grace a dimenticare il loro passato? La vastità del deserto permetterà loro di ritrovarsi?

Dopo il trapianto di cuore, Grace si definisce “una ragazza persa”: ha smarrito le sue sicurezze e ha abbandonato gli studi di medicina. Nel mondo protetto della sua casa inglese, fra gli affetti familiari troppo colmi di riguardi e inquietudini per la sua salute, lei, che ha invece bisogno di “trovare le istruzioni” per la sua nuova esistenza, ci sta stretta: sente il bisogno fisico e mentale di prendere le distanze da tutto per conoscersi e riconoscersi. Sì, perché Grace si sente estranea a se stessa a causa di quel cuore non suo che le batte dentro e che lei spera “tenga duro”: la paura di quei battiti che non conosce ancora bene la porta a contarli in modo maniacale. Imprigionata al di fuori del mondo, decide di cercare di riprendere in mano la sua vita e raggiunge la zia Jenna a Leigh Creek, in Australia.

E’ qui che conosce Z, il meccanico, che la soccorre quando la macchina rimane in panne. Z è un ragazzo schivo, misterioso e bellissimo, “dalla bellezza virile e tragica” che ha in comune con lei la passione per i fumetti della Marvel; percepisce subito l’esigenza di Grace di “essere chi vuole”, e lui l’asseconda vedendo in lei Tempesta, al contrario di Grace che si percepisce come L’Invisibile. Grace impara ad apprezzare questo giovane uomo così sicuro di sé, forte come Superman, ma “schiacciato in continuazione” da un segreto, che custodisce gelosamente nel cuore e che gli impedisce di andare avanti come Batman. Infatuarsi di un supereroe è facile. Andare oltre il velo e scoprire la parte più vulnerabile, quella umana, quella vera e fragile e amarla diviene un’impresa titanica.

Le figure dei supereroi hanno tanta parte in questo libro (titolo incluso): essi sono continuamente citati dai due protagonisti che li prendono come modelli, senza tuttavia riuscirci pienamente; in loro c’è, più che altro, una ricerca di identità, definitiva e adulta, che ancora non hanno raggiunto perché ancorati entrambi al loro doloroso passato. Solo nel momento in cui sapranno affrontare le loro difficoltà, cresceranno abbandonando un’identità “anonima” e “mascherata” dei supereroi e assumendo la propria vera identità: quella di Grace e di Z.

I protagonisti sono amabilissimi, ma anche i personaggi che fanno da contorno, gli abitanti di Leigh Creek, sono costruiti ad hoc e costituiscono quella perfetta cornice per gli avvenimenti che si succedono di volta in volta nel libro. 









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