RECENSIONE: - "5 Passi Nel Parco" - di Thya B. Wood
5 passi nel parco Thya B. Wood Thriller Self-publishing 2023 cartaceo, ebook 312
Un romanzo poliziesco intenso e crudo, che coinvolgerà le lettrici e i lettori in un tourbillon di colpi di scena, trasportandoli nei meandri più oscuri della mente umana, fino alla drammatica resa dei conti finale. La protagonista principale è Marla Greenwood, tenente della squadra omicidi del dipartimento di polizia di Chicago. La sua vita prende una svolta inquietante quando un serial killer, soprannominato il "Mostro dei parchi", inizia a seminare il terrore in città. La storia si sviluppa in un susseguirsi di indagini serrate, false piste, interrogatori intensi, mentre il tenente Greenwood si trova di fronte a un nemico che agisce senza apparente logica, lasciando dietro di sé solo caos e paura. Parallelamente al caso, Marla affronterà vicissitudini personali assai complicate e una metamorfosi interiore che sorprenderà chi la circonda. Nota per essere una donna integerrima nonché una poliziotta rispettosissima delle regole, la protagonista si renderà conto di essere una persona fallace, piena di dubbi e di debolezze, quando dovrà mettere in gioco tutto, compresi gli affetti più cari e la sua stessa vita, in una spietata partita con l'assassino. Un racconto nel quale le donne sono protagoniste assolute e dove morte, violenza, tradimento si intrecciano ad amore, eros, amicizia e a un pizzico di ironia, in una caleidoscopica successione di personaggi ed eventi. "5 Passi nel parco" non si legge, si divora. Ogni pagina invoglia a quella successiva, nell'incessante attesa del finale a sorpresa che potrebbe sconcertare tutti, oppure non arrivare mai. In questo romanzo nulla è scontato, men che mai il lieto fine.
Marla Grenwood è la protagonista di questo Thriller, da adolescente aveva la passione per gli enigmi da risolvere e sognava una carriera come investigatrice privata o da detective in polizia.
Il suo sogno si avvera, entra in polizia e diventa tenente nella sezione omicidi di Chicago. Un giorno viene affidato al suo ufficio un caso di omicidio molto particolare. Una bambina senza vita viene trovata in un parco e il ritrovamento scuote l'anima di tutti. Anche se abituati a vedere quasi tutti i giorni cadaveri, osservare i segni di violenza e sevizie su bambine ancora non adolescenti è scioccante.
Vengono trovati altri corpi, ormai hanno di fronte un serial killer e non si daranno pace fino a che non troveranno il responsabile, chiamato ormai da tutti "Il Mostro dei Parchi".
Ho amato il personaggio di Marla, nel suo ruolo di tenente, minuziosa, di poche parole e impeccabile, la cui passione per la giustizia è palpabile. Un po' meno nella sfera privata, una frana nelle relazioni, per i suoi atteggiamenti volubili e poco maturi. Penso sia la parte che mi è piaciuta meno del libro. Ho provato un amore e odio per questo personaggio che è il fulcro dell'intera storia.
Gli altri personaggi non fanno solo da sfondo ma ognuno ha un ruolo chiave nell'intreccio della trama e nella crescita personale di Marla.
Lo stile narrativo dell'autrice è diretto e ricco di sfumature. Il linguaggio è fluido e coinvolgente, capace di trasportare il lettore all'interno della storia, con descrizioni dettagliate e dialoghi ben costruiti che danno voce alle diverse personalità dei personaggi. Il testo è pulito e ho trovato ottima tutta la parte investigativa.
Con il colpo di scena finale che sospettavo, ma non speravo, si chiude questa lettura con tutti i fili della trama che si uniscono in un climax emozionante e sconvolgente.
Un libro che consiglio agli amanti dei thriller psicologici e romanzi polizieschi che apprezzano una storia ben costruita e piena di ombre oscure e fantasmi del passato.
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