Titolo: Riscriviamo le stelle
Autore: Eireene O'Brien
Editore: Read & Love Publishing
Genere: Contemporary Romance, age gap
ALLERT: CONTIENE SCENE SPICY
Autoconclusivo: sì
Data pubblicazione: 1 gennaio 2023
Lunghezza: 244 pagine
Prezzo: ebook 2,99 €
Trentacinque anni, una carriera che decolla, un matrimonio fallito, un figlio, Andre, che insegue una madre sempre assente: Adam.
Non è amore a prima vista, non è quello che sta cercando, ma quando gli occhi di Elsie si specchiano nei suoi, capisce che nulla andrà secondo i piani.
In una vita fatta di ordine e paure, Elsie saprà portare caos, certezze e presenze. E, insieme, proveranno a riscrivere le stelle.
Venticinque
anni lei, Elsie, trentacinque
lui, Adam. Dieci
anni a separarli e un figlio che Elsie ama come se fosse suo. Una babysitter
che si sovrappone alla figura materna, assente per un bambino che chiede solo
carezze e tranquillità. L’insicurezza iniziale cede presto il posto a una
passione dirompente, una passione in cui i dubbi prendono spesso il
sopravvento. Mille pensieri ad affollare la mente della giovane, che non si
sente abbastanza davanti a un bell’uomo sempre circondato da colleghe che sono
l’esatto opposto di Elsie. Il timore di incrinare un equilibrio che un figlio
già fragile si porta dietro, le paure di Adam. Una storia che avrebbe potuto dare tanto, ma che
poca attenzione ha mostrato a quei particolari riducendo un po' il tutto alla
passione fra i due. L’unica cosa evidente è stata la cura a quel ragazzino che
chiede solo amore. L’intero romanzo è in una terza persona che narra i pensieri
dei due, alle volte confusi altri più chiari, in un finale che mi ha lasciata
perplessa, troppo veloce come se l’autrice volesse mettere un punto alla storia
non dando il giusto epilogo alle varie vicende che si incontrano nel romanzo. Una
storia che in parte è ambientata nella chiusura forzata voluta dal Covid, in
cui però non se ne comprendono bene le tappe corredate solo da quelle
mascherine nere che adornano il volto della protagonista. Ho letto il file KU e
ahimè ho trovato refusi e errori che una cura più approfondita del testo
avrebbe potuto evitare, mi sono trovata in alcune parti a rileggere più volte
un periodo perché sembrava mancasse qualcosa, un salto temporale che diveniva
un buco tale da confonderti le idee. Non me ne voglia l’autrice, ma cerco
sempre di essere sincera nelle recensioni e me ne dispiace perché l’intera
storia avrebbe meritato più voce non accenni a situazioni che in alcuni momenti
non hanno trovato una conclusione.
A presto
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