Titolo: Ultra Mortem
Autrice: Caterina Costa
Genere: Fantasy Romance
Tipologia: autoconclusivo
Uscita: 14 luglio 2022
Prezzo: 2,69 euro
Casa Editrice: Blueberry Fantasy Edizioni
Pagine: 180 circa
È davvero possibile sopravvivere alla morte? E, soprattutto, possono un grande amore e una straordinaria amicizia rimanere immortali in eterno? Nel IV secolo d. C. quando i Vandali sbarcano sulle coste della Sicilia, tra distruzione e atti violenti, il destino incrocia le storie di Diana, Gustav, Mariano e Brigida.
Diana, una giovane ragazza cristiana la cui vita viene sconvolta dalla violenza del gruppo dei barbari; Gustav, il vandalo che la salva dalla terribile sorte che le sarebbe spettata se fosse rimasta in mano all’esercito di cui fa parte; Mariano, un giovane di bell'aspetto abile nello sfruttare la generosità delle donne del villaggio e, per finire, Brigida, che vive nascosta nelle grotte poco distanti dal villaggio poiché vampira ma considerata dalla gente del posto una semplice guaritrice.
Tra Gustav e Diana scoppia una passione travolgente, istintiva, nonostante la giovane, per una sfortunata serie di eventi, si sia trasformata in una vampira per merito dell'intervento provvidenziale di Brigida. Mariano, intanto, complice di Gustav nella liberazione della ragazza, non accetta di buon grado la loro relazione in quanto la profonda amicizia che nutre verso Diana cela, forse, qualcosa di più. Ma cosa accadrà quando il confronto col sovrano dei Vandali sarà inevitabile? E Diana, quando sarà costretta a fare una scelta dolorosa, sarà in grado di scegliere la via del vero amore?
Oggi voglio parlarvi del romanzo intitolato: “Ultra Mortem”, scritto da Caterina Costa.
Parto col dire che, per puro senso di onestà, cerco sempre di essere sincera e obiettiva nelle mie recensioni, ragion per cui desidero precisare che le 4 stelle non sono piene, ma solo d’incoraggiamento.
La storia in sé, ovvero la trama, ha un potenziale notevole, peccato sia stato sfruttato poco e male.
Lo stile dell’autrice è molto semplice e, in questo romanzo, tende a “raccontare/spiegare” gli avvenimenti. Il che, a mio avviso, non va sempre bene.
Ci tengo a precisare che non sono una sostenitrice dello show don’t tell, non lo considero l’oracolo delle tecniche narrative, ma credo che nel giusto modo e nel giusto momento sia indispensabile per dare pathos alla storia e trasportare il lettore al suo interno. Invece, leggendo questo romanzo, ho avuto la sensazione di essere fuori dalla storia, come se fossi solo una spettatrice esterna, non ero con i personaggi e non vivevo con loro ciò che accadeva.
Come dicevo pocanzi, la storia ha un grande potenziale: ci sono riferimenti storici, un continuo susseguirsi di avvenimenti… non ti dà la possibilità di annoiarti, ma la caratterizzazione dei personaggi soprannaturali è poco incisiva, secondo me. Abbiamo dei vampiri, ad esempio, ma per tutta la durata del romanzo non li ho percepiti come tali, non mi è arrivata appieno la loro natura.
Tra tutti quelli citati nel romanzo, non ho un personaggio preferito, però ho apprezzato molto il coraggio e la tenacia di Mariano, così come ho ammirato l’assoluta devozione di Diana nei confronti del suo Gustav, anche dopo la morte di lui – sebbene le cose comincino poi a cambiare nella seconda metà del testo. Ho altresì amato l’epilogo tra Emilio e Brigida (non dico di più per non spoilerare).
Quella che mi è giunta è la copia ARC del romanzo e sono consapevole che il testo, in questi casi, non è ancora stato revisionato prima della pubblicazione finale. Ciononostante, non ho potuto fare a meno di notare la considerevole quantità di errori (anche grammaticali) presenti al suo interno. Cosa che ha reso la lettura poco piacevole, penalizzando notevolmente la scorrevolezza della stessa.
Concludo volgendo all’autrice i miei complimenti per la trama avvincente e per nulla banale, ricca di avvenimenti che non sono il classico copia-incolla di altri romanzi di questo genere.
Consiglio “Ultra Mortem” a tutti coloro che vogliono portare sotto all’ombrellone una lettura leggera per trascorrere qualche ora di assoluto relax.
Alla prossima.
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