12 maggio 2022

RECENSIONE: - "La mia favola da Le mille e una notte" - di Ilaria Carioti

 



Titolo: La mia favola da le mille e una notte
Autore: Ilaria Carioti
Editore: Self publishing
Genere: romantic suspense
Prezzo ebook: € 0.99 lancio
Data pubblicazione: 12 maggio
Pagine: 313
Serie: no Autoconclusivo


Non è forse il sogno di tutte le ragazze quello di ricevere la proposta di matrimonio da un principe arabo ultramilionario? Per Melania, cameriera squattrinata, ciò che può sembrare un sogno irrealizzabile, diventa realtà.
Convocata nella suite imperiale dell’hotel per cui lavora dal consigliere del sultano dello Sharjarian, scopre di essere la figlia naturale dello sceicco del Khairah, morto da pochi mesi. Il suo destino pare legato a quello del principe Salim dello Sharjarian; quest’ultimo, infatti, vedrà spezzarsi la maledizione che gli impedisce di avere eredi, solo sposando l’unica figlia femmina dello sceicco: lei appunto.

Melania, romana doc disincantata, non crede alle maledizioni e soprattutto è abbastanza cinica da mettere in conto che non sarà tutto così facile, soprattutto quando apprende che il principe in questione ha già due mogli defunte all’attivo, morte in strane circostanze. Alla fine però si lascia convincere dallo stesso Salim; non solo perché attratta da lui dopo averlo conosciuto sotto mentite spoglie, ma soprattutto perché il principe, svelata la propria identità, le rivela di non essere affatto d’accordo con l’idea del padre di prenderla in moglie e le propone dietro un compenso da capogiro un appetibile accordo segreto: portare avanti un matrimonio di sola facciata per un anno, al termine del quale verrà ripudiata tornando libera.

Melania, messo da parte i pregiudizi, sposa il principe tenebroso, dopotutto si tratterà di resistere per un anno solo. Una volta diventata sultana del piccolo regno, però, comincia a temere che, dietro all’apparente vita dorata di corte, si celi davvero qualcosa di oscuro. Come sono morte le mogli del suo sposo? Salim è davvero l’uomo spietato che alcuni dipingono?
I rapporti tra i due sposi, dapprima burrascosi per via dei caratteri diversi, migliorano pian piano; complice una magica notte del deserto, tra loro scoppia la passione ma, quando tutto sembra andare per il meglio, Melania inizia a star male, proprio come accaduto alla seconda moglie di Salim.
Cosa si nasconde dietro al suo malessere? Si tratta della maledizione o qualcuno trama alle spalle del sultano?


Da una maledizione in culla prendono il via le azioni di questo suspense romance di Ilaria Carioti. Il figlio dello sceicco della terra dello Sharjarian, ormai adulto, sembra destinato a un futuro solitario e senza amore a meno che non sposi la figlia dello sceicco della terra vicina con cui non scorre buon sangue. Ma la situazione è più ingarbugliata poiché quello sceicco non sembra avere alcuna figlia femmina. Ma sarà davvero così? L’indovina conferma di no e ha ragione… la ragazza esiste, ma è illegittima e… cresciuta in Occidente! Nel momento in cui viene trovata e messa dinnanzi alla realtà delle cose, subito tutti si rendono conto che Melania, non è affatto una persona condiscendente. Indipendente e intelligente mette a dura prova Salim, al punto che egli le propone, dietro compenso in denaro, un finto matrimonio per la durata di un anno di modo che possa divenire Sultano della sua terra e salvare la sua credibilità con i sudditi. Melania accetta. Da questo momento in poi è un mescolarsi e scontrarsi di due culture e usanze differenti (di cui sono portavoce i due protagonisti) che alla fine trovano un equilibrio in nome dell’amore.

I protagonisti sono interessanti: Melania, nonostante sia cresciuta alla “maniera occidentale” si mostra comprensiva e curiosa di molte caratteristiche della cultura islamica e impara a rispettarla con sempre più cognizione di causa; Salim sembra più misterioso tutto avvolto nella sua autorità che è d’obbligo poiché un Sultano non può far trasparire le sue debolezze, eppure è un uomo fragile, con grandi paure che solo Melania riuscirà a disperdere. Il tutto avviene per gradi, come è giusto che sia, poiché i due novelli sposi sono sconosciuti ed ecco che entra in gioco il collegamento con “Le mille e una notte”: Melania, moderna Sherazade, legge al suo Sultano passi di “Orgoglio e pregiudizio” così come Sherazade aveva raccontato una novella per ogni notte al suo; ma mentre Sherazade lo aveva fatto per salvarsi la vita, Melania, in accordo con Salim, per salvare la facciata di un matrimonio fasullo e che tutti credono vero; e mentre il Sultano si innamora di Sherazade intanto che lei racconta storie per mille e una notte, Salim e Melania devono fare i conti con un’attrazione che tutto sommato, fra loro è esistita da subito…

È una lettura scorrevole e che incuriosisce e via via che procede acquista un ritmo migliore, ma non incalzante come invece dovrebbe essere in relazione alla suspense dei punti in questione: questa per me è stata un po’ una pecca insieme a qualcosa che poteva essere un po’ snellito soprattutto nei dialoghi…alcuni refusi.

Ben descritti usi, costumi, terminologia islamica e le terre favolose di cui l’autrice mostra buona conoscenza.







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