06 maggio 2022

RECENSIONE: - "La scelta di Gabriel" - di Valentina Piazza




Titolo: La scelta di Gabriel
Autore: Valentina Piazza
Self publishing
Prezzo: in offerta speciale a 0,89€
Genere: romance a tinte paranormali.


È pronto a sfidare ogni legge, pur di salvarla. Darà tutto, solo per poterla amare.

In una Londra sconvolta da avvenimenti inspiegabili, l’amore impossibile tra la dottoressa Lilith Withaker e Gabriel diviene realtà, ma la ragazza capirà presto che nel cuore dell’uomo che ama c’è più di quanto appaia a un primo sguardo.

Gabriel nasconde un segreto. Lui, come tutti i suoi fratelli, ha attraversato le ere della storia, compiendo una scelta che ha cambiato il suo presente, determinando per lui un nuovo futuro. Cosa accadrebbe, però, se il Male si riversasse sulla terra e fosse alla sua ricerca? Cosa sarebbe pronto a fare se tutto ciò che ama fosse in pericolo? La nuova, dolorosa, decisione che Gabriel sarà chiamato a prendere puó mutare ancora una volta il corso del suo destino, e quello di tutti noi.

La scelta di Gabriel è la scelta dell'Angelo.

“Ti ho visto e ti ho amato, dal primo momento. Odio essermelo concesso. Vorrei dirti che, quando ti guardo, non provo niente, ma mentirei; per ogni secondo che passiamo insieme sento la mia anima che esplode.”


Ciao a tutte Anime Belle, oggi vi parlo di un libro a cui sono molto legata. Ha visto la sua luce in uno dei periodi più brutti della storia e io l’ho letto proprio allora quando, il mondo aveva chiuso le porte come la gente i propri cuori, e mi sembrato un raggio di luce perché leggendolo vi ho trovato la speranza che ahimè in quel periodo vacillava.

L’ho conosciuto con il titolo “La scelta dell’Angelo”, oggi lo ritroviamo come “La scelta di Gabriel”, il restyling riguarda solo la copertina (bellissima anche questa) e il titolo, ma il contenuto rimane sempre quello che mi ha incantato la prima volta. Questa è la terza volta che lo leggo e per ogni pagina sfogliata la sensazione che permane è sempre quella, la pace.

Non so in quale categoria annoverarlo, se nei paranormal romance, nei fantasy, il succo rimane sempre lo stesso: una storia che sa di amore, e non solo verso una donna, ma anche verso quell'umanità che tante volte dimentica che lassù c’è sempre qualcuno che ci ama.

La storia vede il suo prologo al St. Thomas Hospital di Londra dove, la protagonista, la dottoressa Lilith Withaker assiste impotente durante il suo turno di notte, all’arrivo di uomo che manifesta tutti i sintomi di un virus conosciuto e temuto, l’Ebola. Sconvolta da questa nuova verità, Lilith cerca rifugio li dove riposa suo padre, il cimitero di Highgate. In quel posto fatto di pace e sotto la furia degli elementi, assiste a qualcosa di inspiegabile, come può la pioggia e il vento arrestarsi solo in una piccola porzione di cimitero? Fermi fra le lapidi, completamente immuni al cataclisma che sta avvenendo tutto intorno, cinque uomini parlano di argomenti che Lilith non riesce proprio a comprendere. Fra quei cinque spicca il suo nuovo amico e vicino di casa, Gabriel, meglio conosciuto come il Dottor Angelo primario del reparto di pediatria del Great Ormond Street Hospital di Londra. Quella immagine colpisce profondamente Lilith, e non solo per l’inspiegabilità della scena, ma soprattutto perché al centro di essa c’è colui che occupa i suoi pensieri da tanto, Gabriel. Lo stesso Gabriel che, accortosi della sua presenza, cerca in tutti i modi di proteggerla da quei quattro ospiti che nulla hanno di umano. Non esita a portare una Lilith delusa al riparo dagli elementi e da quegli sguardi sospettosi, lei una piccola donna che ha messo in dubbio anche la sua vera natura.

Gabriel, che sfida i quattro cavalieri dell’apocalisse che hanno come obbiettivo quello di iniziare la famosa fine del mondo di cui si parla nella Bibbia. Gabriel, che a dispetto della sua natura, ha deciso di camminare sulla terra come un umano qualsiasi, mettendo a disposizione dell’umanità sé stesso e le sue capacità di guaritore che non si basano su libri o tirocini, ma sul suo essere divino.

Non starò qui a raccontarvi un libro che va letto, soprattutto visto il momento che stiamo attraversando, soprattutto ora, reduci da una pandemia e spettatori di una guerra che ci sta togliendo quel briciolo di umanità che ancora ci resta. Le domande che si è posto Gabriel, nel libro, sono quelle che forse ognuno di noi pensa. Come può Dio permettere tutto questo? Le risposte le lascio a voi leggendo fra le pagine di questo romanzo che vi porterà dall’Inghilterra, alla Spagna, all’Etiopia, passando per l’Italia, per fare ritorno nuovamente a Londra dove si consumerà la battaglia finale che vi lascerà con il fiato sospeso. Non poteva mancare l’accenno alla Scozia, tanto amata dall’autrice cosi come non potevano mancare altre due figure fondamentali per terminare il quadro, Rafael, il viaggiatore e, infine Micheal il più potente fra gli Arcangeli, il Principe delle Milizie Celesti, di cui Valentina ha saputo descrivere a pieno la sua potenza. Era come vederlo dal vivo, con la sua armatura lucente, l’inseparabile mantello, la spada su un fianco e quella forza che solo un condottiero del cielo può possedere. Lo ammetto ho un debole per Micheal, in genere per la figura dell’angelo, ma Micheal ha quella forza, quella potenza che affascina. Valentina ha portato la visione degli angeli su un altro piano, non solo come creature divine che assistono, come spettatori, allo sfacelo dell’umanità, ma come attori principali che si battono per quegli stessi uomini che ignorano la loro presenza. Spero di cuore di poter leggere anche degli altri Arcangeli. Mi auguro che questa mia recensione possa mettere in evidenza un piccolo capolavoro che probabilmente ha avuto la sfortuna di vedere la luce in un momento cupo di suo. Ci si ferma tante volte alla sinossi di un romance, soprattutto di un paranormal. Io dico che per leggere questi libri bisogna avere la mente aperta, senza pregiudizi, senza paletti che in qualche modo possono oscurare la bellezza di uno scritto.

Valentina Piazza, poi, ha la capacità di passare da un romance, a un romanzo storico, a un paranormal / fantasy con la facilità che solo una scrittrice sicura della sua penna può fare. Non posso che dare 5 piume a questa autrice che per l’ennesima volta ha saputo affascinarmi con il suo linguaggio scorrevole, con la sua capacità di intrecciare il presente al passato, la leggenda alla realtà.

Vi lascio con una delle frasi che più mi ha colpito, soprattutto per la tenerezza che traspare fra queste parole:

Soccorrevo le anime e i corpi da una vita intera, ma c’era una persona che non ero mai stato in grado di curare o salvare: me stesso.”

A presto





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