RECENSIONE: - "Tevere Rosso Sangue" – di Juri Bevilacqua

Titolo: Tevere rosso sangue

Autore: Juri Bevilacqua

Editore: Casa Editrice Il filo di Arianna

Genere: Thriller

Pagine: 454

Formati disponibili: copertina flessibile

Prezzo cartaceo: 18,90€

Il neopromosso Commissario Castaldi è protagonista di un’intricata ed avvincente indagine sullo sfondo della Città Eterna. L’autore riesce a tessere una trama molto complessa a diversi livelli in cui si vedono coinvolti personaggi illustri della scienza, mafiosi e turisti colpevoli solo di essere capitati nel posto sbagliato al momento sbagliato. Un susseguirsi di avvincenti vicende di cronaca nera e profonda umanità, guideranno il Commissario e tutta la sua squadra, a sgominare, non senza grossi rischi e colpi di scena, il più vasto e complesso traffico di esseri umani. Il tutto comincia dalla strana morte di due bambini, che tocca molto da vicino il Commissario ed il tutto si complica quando la ex fidanzata del suo capo muore in un incidente stradale sul Tevere, portando alla luce un segreto, che doveva rimanere per sempre, in fondo alle acque torbide del fiume della città eterna. Da Roma alla Germania e ritorno, una trama avvincente che porterà l’integerrimo Commissario a provare un ‘brivido di piacere’ quando per salvare una ragazza sarà costretto ad uccidere l’assistente di un uomo insospettabile, manovratore occulto che decide chi deve vivere o morire.

“Il Tevere era rosso sangue e le sue acque marroni erano il pianto di quei poveri cadaveri morti due volte”

Il Commissario Castaldi Raul è a capo di una divisione dell’Interpol, la Squadra Investigativa Speciale, un reparto appositamente istituito per supportare le forze di Polizia nei casi di omicidio, sequestro di persona ecc. che richiedono competenze speciali.

Raul è una persona straordinaria, oltre ad avere una formazione ed un curriculum di tutto rispetto, si dedica anima e corpo alla missione che ha scelto, è intellettualmente onesto, profondo nei sentimenti e la sua dedizione al lavoro lo porta ad affrontare le inchieste senza mai risparmiarsi.

Queste doti si riflettono positivamente sull’attività della squadra che dirige, formata da persone ugualmente capaci e come lui indomite, è il perfetto coach che sprona e guida con fermezza i suoi collaboratori.

L’indagine che metterà a dura prova la squadra, portando gli agenti a mettere a repentaglio la vita, inizia con la scomparsa improvvisa di una donna, una normale madre di famiglia.

Dopo qualche mese, il figlio decenne Francesco è vittima di un incidente stradale e, di lì a qualche giorno, Mattia, amico e compagno di scuola del ragazzo, viene ucciso all’uscita di un supermercato.

Le prime investigazioni portano allo scoperto il fatto che la donna scomparsa aveva una relazione extraconiugale con un chirurgo di fama mondiale, co-titolare di una famosa clinica specializzata in trapianti di organi.

Quando la donna viene ritrovata morta in un casolare abbandonato alla periferia di Roma, la squadra del SIS si attiva, ritrovandosi ad aprire un vaso di Pandora che contiene orrori e violenze che sembrano non avere mai fine.

Una morale importante che emerge dalla lettura di questo libro, anche nella realtà molti fatti di cronaca partono da qui: non sottovalutare mai una donna tradita.