14 marzo 2023

Recensione:- Il sultano dei social- di Isabella Vanini

 





TITOLO: Il sultano dei social

AUTORE: Isabella Vanini

 Editore: Self Publishing

Genere: Romance

Lunghezza: 178  pagine

Formato: e-Book 1,99 € - Copertina flessibile € 10,40

Disponibile in KU

Data di pubblicazione: 06 febbraio 2023

Autoconclusivo: si

 

 


«Potrei giurarti col sangue che anch’io sono tuo fino alla morte, e anche oltre.»

Da quando ha perso suo padre, Ylenia soffre e il dolore che la tormenta non le dà pace. A risvegliare il suo spirito ferito è Il Sultano dei social, l’ossessione di ogni donna a cui anche lei non riesce a resistere. A suon di video postati, Akram, questo il suo vero nome, le ruba l’anima, popola i suoi sogni, ma più di tutto le imprigiona il cuore. E anche in lui, quando il destino li fa incontrare, non tarda a esplodere la passione e un amore forte. Tuttavia il sentirsi inesorabilmente legati a volte non basta, se i demoni del passato e i problemi sono in agguato. Fin dove si spingeranno per stare insieme e vivere fino in fondo il loro amore?


Bentrovate anime belle, vi parlo oggi dell'ultimo romanzo di Isabella Vanini, un libro molto originale nella trama. Isabella ci racconta le vicende di Ylenia e Akram, due anime che si incontrano tramite i social. O meglio Ylenia viene letteralmente folgorata da quel modello, influencer che di suo fa vedere solo quegli occhi che sono poi lo specchio dell'anima. Tramite il cugino Yle riesce a conoscerlo quell'uomo. Il loro primo incontro si conclude con un bacio che riporta un po’ alla vita il cuore della ragazza. La perdita del padre, l'ha infatti distrutta, e lei vive nel suo ricordo non riuscendo più a godere a pieno delle giornate, non conosce il passato di Akram, noto al mondo del social come il sultano, non sa che probabilmente la loro affinità nasce proprio da quel dolore che hanno in comune. Di quelli che spezza l'anima, perché la perdita di un genitore, volente o nolente il cuore lo spezza. Lui è sempre stato circondato da belle donne, che ha un suo solo sguardo sono cadute nelle sue braccia, come può Yle credere che quell’uomo possa interessarsi a lei?

Il romanzo è molto leggero, in PoV che è quasi sempre di Ylenia, lei con le sue fragilità i mille dubbi e quel passato che non vuole lasciare andare, rappresenta un po' tutte noi. Avevo letto la Vanini, in un altro romanzo, che mi aveva lasciato il sorriso sulle labbra, qui ho avuto la netta sensazione di ritrovare un'altra autrice, soprattutto nei momenti di dolore della protagonista. Sono stati scritti come un vuoto nell’anima e che credo sia un riflesso di ciò che sente realmente la Vanini. Anche la trama, molto originale, ma, c’è un ma, non sono riuscita ad entrare in sintonia con la storia. Ylenia in alcune parti mi è parsa quasi infantile, presa più dalle sue insicurezze che dall’amore, il suo continuo tentennare davanti alla sua figura anche se l’apprezzamento che le viene rivolto è palese, se Akram è cresciuto nella storia Ylenia no, rimane sempre legata a ciò che non la fa andare avanti. Una lettura comunque consigliata a cui vanno quattro piume e il rispetto verso quel dolore che non è solo della protagonista del libro, ma anche dell’autrice.

A presto




Nessun commento:

Posta un commento