TITOLO: Il sultano dei social
AUTORE: Isabella Vanini
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Lunghezza: 178 pagine
Formato: e-Book 1,99 € - Copertina
flessibile € 10,40
Disponibile in KU
Data di pubblicazione: 06 febbraio 2023
Autoconclusivo: si
«Potrei
giurarti col sangue che anch’io sono tuo fino alla morte, e anche oltre.»
Da
quando ha perso suo padre, Ylenia soffre e il dolore che la tormenta non le dà
pace. A risvegliare il suo spirito ferito è Il Sultano dei social, l’ossessione
di ogni donna a cui anche lei non riesce a resistere. A suon di video postati,
Akram, questo il suo vero nome, le ruba l’anima, popola i suoi sogni, ma
più di tutto le imprigiona il cuore. E anche in lui, quando il destino li
fa incontrare, non tarda a esplodere la passione e un amore forte. Tuttavia il sentirsi
inesorabilmente legati a volte non basta, se i demoni del passato e i problemi
sono in agguato. Fin dove si spingeranno per stare insieme e vivere fino in
fondo il loro amore?
Bentrovate anime belle, vi parlo oggi dell'ultimo
romanzo di Isabella Vanini, un libro molto originale nella trama. Isabella ci
racconta le vicende di Ylenia e Akram, due anime che si incontrano tramite i
social. O meglio Ylenia viene letteralmente folgorata da quel modello,
influencer che di suo fa vedere solo quegli occhi che sono poi lo specchio
dell'anima. Tramite il cugino Yle riesce a conoscerlo quell'uomo. Il loro primo
incontro si conclude con un bacio che riporta un po’ alla vita il cuore della
ragazza. La perdita del padre, l'ha infatti distrutta, e lei vive nel suo
ricordo non riuscendo più a godere a pieno delle giornate, non conosce il
passato di Akram, noto al mondo del social come il sultano, non sa che
probabilmente la loro affinità nasce proprio da quel dolore che hanno in
comune. Di quelli che spezza l'anima, perché la perdita di un genitore, volente
o nolente il cuore lo spezza. Lui è sempre stato circondato da belle donne, che
ha un suo solo sguardo sono cadute nelle sue braccia, come può Yle credere che
quell’uomo possa interessarsi a lei?
Il romanzo è molto leggero, in PoV che è
quasi sempre di Ylenia, lei con le sue fragilità i mille dubbi e quel passato
che non vuole lasciare andare, rappresenta un po' tutte noi. Avevo letto la Vanini,
in un altro romanzo, che mi aveva lasciato il sorriso sulle labbra, qui ho
avuto la netta sensazione di ritrovare un'altra autrice, soprattutto nei
momenti di dolore della protagonista. Sono stati scritti come un vuoto nell’anima
e che credo sia un riflesso di ciò che sente realmente la Vanini. Anche la
trama, molto originale, ma, c’è un ma, non sono riuscita ad entrare in sintonia
con la storia. Ylenia in alcune parti mi è parsa quasi infantile, presa più
dalle sue insicurezze che dall’amore, il suo continuo tentennare davanti alla
sua figura anche se l’apprezzamento che le viene rivolto è palese, se Akram è
cresciuto nella storia Ylenia no, rimane sempre legata a ciò che non la fa
andare avanti. Una lettura comunque consigliata a cui vanno quattro piume e il
rispetto verso quel dolore che non è solo della protagonista del libro, ma
anche dell’autrice.
A presto
Nessun commento:
Posta un commento