10 marzo 2023

RECENSIONE: - "Tutta colpa del sesso" - di Gaia Parenti






 Titolo: Tutta colpa del sesso

Autrice: Gaia Parenti

Genere: Chick lit

Tipologia: Autoconclusivo

Uscita: 21 ottobre 2022

Prezzo: promo a 0,99 poi 2,69 euro

Casa Editrice: Blueberry Edizioni

Pagine: 260 circa


Ginevra è stata lasciata dall’ennesimo fidanzato. È una collezionista assidua di amori impossibili e non ne capisce il motivo dato che offre sempre tutta se stessa nei rapporti sentimentali. Anche il lavoro l’ha abbandonata. Si è trasferita a Parigi cinque anni fa, per dimenticare tutti i suoi ex e intraprendere la carriera dei suoi sogni: lavorare in una rivista à la page di Parigi. Ma la vita la mette alle strette perché viene pure licenziata dalla redazione dove ha partorito la "rubrica del cuore". Sebbene sia bravissima nel suo lavoro, hanno deciso di dare un rinfrescata alla rubrica, prendendo una "specialista" del settore, Luana, che ha ottenuto il posto grazie a un serata di sesso sfrenato con il capo redattore. Ginevra si sente doppiamente umiliata perché ha fallito due volte: nell’amore e nel lavoro. La ragazza si sente sprofondare e così decide di iniziare, finalmente, un percorso terapeutico. Vuole capire dove sbaglia e perché non riesca a tenersi uno straccio d’uomo. E se fosse tutta una questione di sesso? Per fortuna, conosce Andrea, un uomo di quarant'anni molto intrigante, medico del pronto soccorso pediatrico, collezionista di orologi antichi, anche lui paziente della sua stessa terapeuta. Fra i due inizia una sorta di dialogo, essendo compagni di sventura, si raccontano i loro problemi di cuore sempre davanti al solito caffè nel solito bar. Peccato che sia fidanzato… in crisi, ma accompagnato! Cosa sceglierà, allora, di fare Ginevra? Riuscirà a gestire le pesanti vicissitudini amorose che si porta dietro e avventurarsi in una nuova storia che si preannuncia pirotecnica? Ma si sa, a Parigi, l’amore, quando arriva è una cosa seria ed è sempre un meraviglioso scompiglio.



Posso dire che mi sono divertita tantissimo nel leggere questo romanzo?

Sono pagine divertenti e pungenti, sono pagine che hanno fatto ridere e riflettere.

In alcuni momenti mi sono sentita molto affine alla protagonista, Ginevra, forse perché si trova a Parigi (una delle città che prima o poi conto di raggiungere), o forse per il suo lavoro (che in qualche modo è affine ai miei sogni).

Lei intraprende un percorso terapeutico per poter capire perché viene lasciata, perché al lavoro viene sostituita….vuole capire e crescere in un nuovo percorso di vita.

Qui incontra Andrea, non vi dico cosa accade tra di loro, ma voglio dirvi che ho davvero apprezzato il fatto che viene evidenziato dall’autrice che la donna non ha bisogno di un principe azzurro per essere salvata, sa salvarsi benissimo da sola, senza ringraziare nessuno.

Ho amato questo spirito femminista dell’autrice, che con la sua penna ha donato la sua esperienza, dispensando consigli e aforismi con uno stile schietto e diretto.





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