06 marzo 2023

REVIEW PARTY: - "GOLEM'S BREATH" - di Krisha Skies

 



Titolo: Golem’s Breath

Autore: Krisha Skies

Casa editrice: Horti di Giano

Genere: Urban fantasy

Anno di pubblicazione: 2022

Pagine: 316

Da secoli il mondo è infestato da creature mostruose: gli Speculi. Gli Emisferi che essi producono, vere e
proprie gabbie che impediscono qualsiasi spostamento o comunicazione con l’esterno, flagellano periodicamente i più disparati luoghi della Terra, dall’Europa all’Estremo Oriente. Solo convogli di messaggeri, incaricati di consegnare merci e generi alimentari nelle città e nei villaggi infestati, sono in grado di penetrare gli Emisferi e di distruggere gli Speculi. Tra loro, infatti, operano i Danzatori del Sangue, rarissimi individui in grado di evocare potenti giganti guerrieri conosciuti con il nome di “Golem”. Come ogni Danzatore che si rispetti, anche Shanti vive in simbiosi con un Animus, un essere artificiale antropomorfo in grado di diventare l’“anima” del Golem. Paradossalmente, gli Animus sono considerati alla stregua di oggetti o di intelligenze artificiali: non provano emozioni e obbediscono ciecamente ai loro proprietari. Ma le cose si complicano quando la ragazza comincia a sospettare che un Animus sia molto di più e una tragedia mai dimenticata riemerge dal passato con nuovi, inquietanti dettagli.


Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Krisha Skies, un urban fantasy, dalle mille sfumature, ambientato in un mondo dove i sentimenti sono solo per pochi e chi ne è privo si sente superiore, dove esistono Danzatori del sangue Animus e Creatori, dove si viaggia per missioni di soccorso e per portare notizie.

La protagonista è Shanti, una danzatrice del sangue, colei che nasce con il potere della danza che si attiva dal tatuaggio ad aspirale sul palmo della mano e lei è particolare e rara è ambi destra con doppio tatuaggio e doppio potere. Può evocare un golem nutrendo con il suo sangue un animus, a lei viene affidato un animus femmina. L'animus ha un viso inespressivo non ha sentimenti, un corpo senza anima, fantocci dalla forma umana, non si dovrebbe dare un nome al proprio animus ma lei lo fa e la chiama Clio.

Fa parte di una squadra in missione a Malta, capitanata da Lars e tra i due c'è una forte attrazione. Loro sono messaggeri, portano notizie nel mondo dove si formano gli emisferi, cupole energetiche create dagli Speculi creature malvagie che si nutrino di tutte le creature viventi che trovavano davanti.

Una sera dopo un tragico incidente Shali rimane sola perde tutti, i suoi compagni, Lars e la sua Clio. Ora è una ex messaggera e ex danzatrice del sangue, si stabilisce in Spagna....passano quattro anni  lei ha sempre in mente il ricordo di quella maledetta sera nel cuore quel dolore sordo che non va via, gli mancano anche le sue missioni, ma fino a che non la riterranno in grado di riprendere dovrà essere una ragazza normale, poi un giorno incontra Blue, un animus maschio, molto diverso dagli altri, sembra quasi avere una sua coscienza. Dopo un po' viaggiano per andare in Giappone dove il loro futuro sarà deciso dal consiglio dei Creatori. Più stanno insieme e più il loro destino si unisce, "si può amare chi non dovrebbe avere nessuna emozione?" 

Un'avventura che mi ha assorbito per un po', persa in quelle righe piene di colpi di scena, battibecchi divertenti, momenti di tensione e anche di tristezza. Quasi alla fine tutto quello che era sicuro si trasforma, si ribalta, tutte le sicurezze di Shanti ma anche le mie come lettrice si sono sgretolate, ho avuto un colpo al cuore, Krisha ha seminato indizi ma davvero non pensavo ad un epilogo del genere, lasciandomi all'inizio confusa, ma poi alla parola fine, con un sorriso sulle labbra.

Conoscevo lo stile dell'autrice avendo letto altri suoi urban fantasy e quindi sapevo che sarebbe stato tutto fantastico, con la sua geniale fantasia e la sua scrittura coinvolgente avrei vissuto una bella esperienza e così è stato.




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